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Omegna | 01 marzo 2025, 18:00

Il comune investe 650mila euro per le opere di urbanizzazione a Cireggio

Il consiglio comunale ha approvato una variazione al bilancio per completare i lavori nell'area dove sta sorgendo il nuovo asilo nido

Il comune investe 650mila euro per le opere di urbanizzazione a Cireggio

Uno dei punti più significativi all’ordine del giorno del consiglio comunale di Omegna svoltosi mercoledì 26 febbraio riguardava la prima variazione al bilancio di previsione 2025 approvato a fine dicembre scorso. A fare luce su quanto deciso l'assessore Gianni Desanti.

"Dal punto di vista degli investimenti – spiega - la novità più importante è stata quella di prevedere l’accensione di un mutuo di 650mila euro per completare con opere di urbanizzazione l’area di Cireggio dove sta sorgendo l’edificio del nuovo asilo nido in via dei Gai. Si tratta di realizzare la strada di accesso, i parcheggi, l’illuminazione e la recinzione, opere non inserite nel progetto originario dell’asilo che – come si ricorderà – era previsto all’interno dell’area delle scuole elementari, dove queste opere accessorie non erano necessarie. Questo mutuo sostituisce alcuni altri mutui – previsti per 600mila euro – che riguardavano interventi presso edifici pubblici, scuole e strade. La variazione di bilancio ha reinserito anche importi non spesi nel bilancio 2024 riguardanti la ristrutturazione della ex banca d’Intra che diventerà di proprietà del comune con rogito entro il mese di marzo e il progetto del laboratorio “Lanfranchi” da realizzare in via Fratelli Di Dio. Sono circa 300mila euro provenienti dal lascito Savoini Lanfranchi - così l'assessore - da cui si è previsto di attingere anche per la ristrutturazione del monumento al partigiano e la messa in sicurezza con telecamere dell’area adiacente la Pinacoteca, per circa 50mila euro. Per quanto riguarda invece la parte corrente, si è preso atto della riduzione del contributo statale (fondo di solidarietà e asilo nido) compensato da un maggiore gettito dell’addizionale Irpef (si riverbera solo ora l’aumento dell’addizionale approvata lo scorso anno) che tiene anche conto di un ridotto gettito Imu. Sono stati anche integrati alcuni capitoli di spesa riguardanti urbanistica, manutenzione e gestione dei cimiteri, aumenti di costo dell’illuminazione pubblica”, conclude Desanti.

Daniele Piovera

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