Ottimi i dati relativi alle presenze turistiche nell'area del Distretto Turistico dei Laghi che va dall'Ossola sino ai laghi Maggiore, Orta e Mergozzo. I dati diffusi dalla regione Piemonte confermano il costante interesse dei turisti, prevalentemente stranieri, per le nostre zone. Nel 2024 sono stati 1,38 milioni gli arrivi e 4,66 milioni le presenze. In pratica il numero di arrivi si è mantenuto invariato rispetto all’anno precedente mentre si è registrata una lievissima flessione nelle presenze (-0,7% rispetto al 2023) a causa del meteo avverso, appunto, nel periodo di Pasqua.
"I dati riferiti al 2024 delle presenze nell'area del Distretto Turistico dei Laghi Monti e Valli ricalcano in maniera quasi esatta i dati precedenti, cioè quelli riferiti al 2023 - spiega Francesco Gaiardelli, presidente del Distretto Turistico dei Laghi -. Vi è solo un'impercettibile flessione legata al periodo della Pasqua dello scorso anno che, come ci ricordiamo tutti, purtroppo è stata funestata dal maltempo e quindi le nostre strutture hanno registrato qualche disdetta. Speriamo che il mese di aprile sia buono dal punto di vista metereologico, così come per la Pasqua e tutto il lungo ponte tra Pasqua, 25 aprile e 1° maggio. Con il bel tempo si potrà cominciare nel migliore dei modi la stagione turistica per continuarla e terminarla ancora meglio, anche perché i segnali sono più che positivi".
I dati diffusi dall’osservatorio turistico della regione Piemonte – Visit Piemonte confermano un nuovo record turistico nel 2024. Sono stati oltre 6,28 milioni gli arrivi e 16,89 milioni le presenze, con un incremento del +3,6% e +4,1% rispetto all’anno precedente. I principali mercati europei rimangono Germania, Francia e Benelux mentre in crescita Stati Uniti (+12%) e Cina (+36% di arrivi e +19% di presenze).
"Il Piemonte è sicuramente una delle regioni più interessanti d'Italia dal punto di vista turistico - prosegue Gaiardelli - Crescono le presenze turistiche, cresce la permanenza media e soprattutto dato interessante e rilevante, quello che gli stranieri che sono il 53% del totale, sono cresciuti dell'uno percento rispetto all'anno precedente. È una presenza importante questa anche perché la capacità di spesa degli stranieri è decisamente maggiore rispetto a quella dei nostri connazionali".
Il 2025 sarà un anno di grande svolta per l'organizzazione del sistema turistico: l’assessore regionale al turismo Marina Chiarelli ha infatti confermato che uno degli obiettivi di quest’anno anno è la fusione delle aziende turistiche locali delle province dell’Alto Piemonte – Novara, Vercelli, Biella e Laghi. Con questa unione l'obiettivo è quello di "diventare sempre più competitivi e capaci di rispondere alle esigenze dei mercati, creare un sistema solido, in grado di valorizzare al meglio il territorio e affrontare le sfide del turismo globale".