Dopo le condizioni instabili dello scorso fine settimana, che hanno dato origine a diverse valanghe spontanee e provocate, negli ultimi giorni – complice un meteo più stabile – si è verificato un consolidamento del manto nevoso sulle Alpi piemontesi.
Secondo Arpa Piemonte, sui versanti soleggiati si sono formate croste da fusione e rigelo, mentre in ombra rimane un manto nevoso invernale. Sono presenti, inoltre, vecchi lastroni formati dal vento che poggiano su strati più deboli: per questo, crescono le possibilità che si stacchi una valanga.
Nelle ultime ore si sono inoltre verificate nevicate ad alta quota, che hanno portato un aumento dell’instabilità del manto nevoso e una maggiore difficoltà di individuare le zone pericolose. Il pericolo valanghe è dunque di grado 3-Moderato, che potrebbe ulteriormente aumentare nella giornata di domani sui settori di confine occidentali e settentrionali. Si consiglia di seguire gli aggiornamenti del bollettino valanghe di Arpa.