Domodossola ha vissuto un fine settimana all’insegna del tricolore e dell’orgoglio bersaglieresco, ospitando il raduno interprovinciale che ha riunito le sezioni di Torino, Alessandria e Vercelli, oltre ai gruppi locali. In tutto, circa 150 Bersaglieri hanno animato la città ossolana, trasformandola per due giorni nella capitale della tradizione militare piemontese.
L’evento si è aperto sabato sera con un concerto nella collegiata dei Santi Gervasio e Protasio, gremita di pubblico. Protagoniste sul palco la Fanfara dei Bersaglieri Valdossola e la Fanfara Alpina Ossolana.
La giornata clou è stata quella di domenica: dopo il ritrovo in via Rosmini e gli onori al medagliere regionale, il corteo ha sfilato per le vie cittadine, accolto dall’applauso di tanti domesi, fino a raggiungere il monumento al Bersagliere sulla tangenziale Dalla Chiesa. Qui si è svolta la cerimonia più toccante: la deposizione della corona d’alloro in memoria dei caduti e la celebrazione della Santa Messa.
A chiudere ufficialmente il raduno sono stati i discorsi delle autorità civili e militari, che hanno sottolineato l’importanza di momenti come questi per custodire la memoria e rinsaldare lo spirito di comunità.