Erano in tanti, nella mattina di domenica 6 aprile alle 11.15 nella chiesa di Maria Ausiliatrice di Verbania, alla messa per i 65 anni di sacerdozio del parroco, don Enrico Zeroli. A concelebrare don Zeroli c’erano il vicario generale della diocesi, monsignor Fausto Cossalter, don Oreste Mano, padre salesiano già parroco prima di don Enrico; don Antonio Montereale e il diacono laico Emanuele Bonanno.
A 94 anni, don Zeroli consente ad una chiesa cara a generazioni di intresi di essere ancora operativa e non vittima, come altre, della crisi di vocazioni. Maria Ausiliatrice, per anni gestita dai padri salesiani del collegio San Luigi ha continuato a svolgere il servizio religioso anche dopo l’abbandono della congregazione. Per don Zeroli, fu lui a rivelarlo all’inaugurazione della targa commemorativa delle vittime del Cassinone, assumere la cura della chiesa di Maria Ausiliatrice fu un ritorno a casa. Il padre, da ragazzo, lo mandò a frequentare le medie proprio al San Luigi. Tra le vocazioni fiorite al San Luigi c’è anche quella di monsignor Renzo Cozzi, parroco per 10 anni a Domodossola, poi economo della Diocesi, oggi parroco a Novara centro.