Una sorta di rifugio per persone disabili e fragili. Nasce a Verbania la “Casa di Piero”, un progetto sperimentale voluto dalla Cooperativa Isola Verde di Vignone del presidente Massimo Forni, ex assessore della giunta Marchionini. Un progetto abbozzato da lungo tempo, che è destinato ora, salvo imprevisti, a diventare realtà grazie alla donazione di una villetta con annesso giardino in via XX Settembre a Suna.
A cederla alla Coop, che si occupa principalmente (ma non solo) della manutenzione del verde pubblico e privato, è stato Piero Spadacini, uno dei suoi soci fondatori. Apparteneva alla sua famiglia. Un bel gesto carico di significati. “Casa di Piero” sarà, almeno nelle intenzioni di Spadacini, Forni e soci, una soluzione abitativa destinata ai disabili: quattro in pianta stabile, più due in forma temporanea. Per ristrutturare la villetta e gestirla per i primi dodici mesi l’impegno di spesa messo a preventivo sarebbe superiore ai 500 mila euro; al riguardo Isola Verde dovrebbe partecipare a un bando della Fondazione Cariplo.
“Un plauso all’Isola Verde che da oltre 40 anni opera sul territorio dando spazio e voce alle categorie più fragili. Un impegno che non si può non sottolineare e a cui va dato ampio merito”, commenta un verbanese a VcoNews. Nella “mission” della Cooperativa di Forni, infatti, al primo posto c’è proprio l’inclusione lavorativa di soggetti svantaggiati, mentre tra i vari servizi attuati, oltre a quello principale della manutenzione del verde e della produzione di fiori, c’è anche quello dello sgombero della neve a Verbania e nelle sue frazioni.
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