Un atto di forte discontinuità, dal chiaro significato, ultima volontà e testamento politico di Alberto Soressi. Lo ha annunciato ieri pomeriggio, durante l'orazione funebre, Franco Gemelli, assessore al bilancio della nuova amministrazione. "Abbiamo bloccato lo sfratto alla famiglia rom di Verta: un atto disumano, incomprensibile, sbagliato che noi non vogliamo portare avanti. Anzi, ci impegneremo fin da subito -così Gemelli- a trovare una soluzione idonea, decorosa, umana, insieme a quelle persone ed a quelle associazioni che hanno a cuore i più deboli, per la famiglia Rom che, lo voglio ricordare, non ha mai dato nessun problema, come confermatoci dalle forze dell'ordine. È quello che ci ha insegnato Alberto: mai lasciare indietro nessuno, occuparsi degli ultimi” ha sottolineato Gemelli.
Attese ora le reazioni di chi, Lega e FdI in primis, aveva invece sempre caldeggiato lo sfratto, facendone un presupposto fondamentale della propria azione amministrativa, con annunci roboanti che nei 5 anni dell'amministrazione di centrodestra però non avevano portato all'atto finale per i tempi lunghi della giustizia italiana.