Come era preventivabile, sono arrivate le prime reazioni dopo la decisione della giunta di Omegna di bloccare l'istanza di sfratto alle persone Rom che vivono presso il campo sportivo di Verta.
"Una situazione che spesso -cosi Luigi Songa, esponente di Vco Tricolore- è stata usata per scopi propagandistici e che non è stata risolta. Ci sono dei dati di fatto: in primis la comunità rom non è più nomade ma stanziale visto che sono dieci anni che sono in quell'area con le roulotte. In seconda battuta, va considerato come gli abitanti di Verta, Brughiere e Granerolo abbiano visto diminuire sensibilmente il valore dei loro immobili proprio per la presenza del campo rom: non lo diciamo noi, la l'Osservatorio Immobiliare della Camera di Commercio di Milano. Poi l'area del campo sportivo di Verta a nostro avviso va riqualificata, alla luce anche di un progetto che era stato annunciato dalla società Virtus Crusinallo” spiega Songa. Che lancia una proposta.
"Adesso si rende necessario un tavolo tra il comuni di Omegna, Casale e Gravellona , il CISS e le associazioni che si occupano di persone disagiate, per trovare una soluzione definitiva che risolva una questione troppo spesso utilizzata per facili operazioni di propaganda ma senza una reale volontà risolutiva".