Eventi - 14 marzo 2024, 16:20

Tutto pronto per la nuova edizione di "Agorà", il festival filosofico del lago d'Orta

La rassegna, che quest'anno ha come tema principale il cinema, si tiene a Omegna dal 22 al 24 marzo

Tutto pronto per la nuova edizione di "Agorà", il festival filosofico del lago d'Orta

Cosa hanno in comune il cinema e la filosofia? Apparentemente nulla: il cinema è finzione, la filosofia è ricerca della verità, i sentieri battuti dalle due attività culturali seguono percorsi divergenti. Eppure, il cinema attrae per le immagini, genera emozioni, narra storie che assorbono la massima attenzione: il cinema suscita meraviglia. La filosofia nasce dalla meraviglia, in greco thaumàzein, ovvero l’atto di meravigliarsi di fronte allo spettacolo della natura, che non può certo lasciare indifferenti.

Tramite un lungo percorso, il cinema e la filosofia si sono avvicinati sempre di più. Se inizialmente i sentieri della filosofia e del cinema divergevano a un certo punto i percorsi iniziano a intrecciarsi, a sovrapporsi e a fondersi, in particolare perché è proprio il cinema a proporre tematiche universali tipiche della riflessione filosofica, che nel grande schermo diventano il verosimile, il possibile espresso attraverso risonanze emotive riguardanti le vicende dei protagonisti che, in tal modo, creano una corrispondenza diretta con lo spettatore che a sua volta diventa protagonista.

A condurre il pubblico verso questo meraviglioso percorso, fatto di immagini, pensieri e parole, provvederanno gli ospiti della VI edizione di “Agorà, Festival filosofico del lago d’Orta”, che quest’anno ha come tematica portante “Il cinema pensa. Una filosofia del cinema”.

A dare inizio alla rassegna sarà il filosofo e musicista Simone Zacchini, professore di Storia della filosofia ed Estetica presso l’Università di Siena, che venerdì 22 marzo alle ore 11.00, all’Ipsia Dalla Chiesa-Spinelli di Omegna, tratterà il tema “Il circolo di Suso. Musica, filosofia e cinema nell’Italia del dopoguerra (1945-1949)”.

Alle ore 18.00, sempre del 22 marzo, presso la Biblioteca Gianni Rodari di Omegna è in programma la proiezione di “Careseekers: In cerca di cura”, di Teresa Sala e Tiziana Francesca Vaccaro, che proporranno un documentario on the road alla ricerca della cura: incontri, visioni e utopie di chi ha bisogno di cura e di chi con la cura ci lavora.

Sabato 23 marzo alle ore 10.30, al Forum di Omegna, il filosofo Umberto Curi, professore emerito di Storia della filosofia presso l’Università di Padova, rifletterà su “Cinema e filosofia”. Dalle ore 14.30, sempre al Forum, il critico cinematografico Bruno Fornara analizzerà, nei dettagli del non detto e del non narrato, “Una storia vera” di David Lynch e tanti sotterranei.

Domenica 24 marzo alle ore 10.30, alla Biblioteca Gianni Rodari di Omegna, il filosofo e musicista Massimo Donà, professore di Metafisica e Ontologia delle arti contemporanee presso la Facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, rifletterà sui film di Jean-Luc Godard con una trattazione dal titolo “Cinema: un dispositivo”. Concluderà la rassegna alle 17.30 di domenica 24 marzo, sempre in biblioteca, il filosofo Nunzio La Fauci, professore di Discipline linguistiche presso l’Università di Palermo, con una lectio dal titolo “Cinema: parole e pensieri”.

Redazione

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