Sul caso della Barry Callebaut, che oggi ha annunciato a sorpresa la chiusura dello stabilimento di Verbania entro il primo trimestre 2025, interviene in una nota anche il segretario provinciale della Lega Enrico Montani, che dice: “Una doccia fredda che ha sorpreso tutti noi, i lavoratori e i sindacati. Ci stiamo attivando a ogni livello per sensibilizzare il governo. Il sottosegretario della regione Alberto Preioni – annuncia Montani – entrerà a far parte dell’istituenda cabina di regia voluta dal governatore del Piemonte Alberto Cirio”.
“Inammissibile – si legge nel comunicato – che da un lato il gruppo tra i leader mondiali per i prodotti a base di cacao e cioccolato confermi un piano di investimenti da 500 milioni di franchi svizzeri che riguarda diversi siti europei, e dall’altro intenda dismettere quello intrese che dà lavoro a 105 dipendenti a tempo indeterminato, 30 con contratti a termine e altri 30-40 addetti nelle diverse imprese dell'indotto. Saremo al fianco dei lavoratori cui manifestiamo solidarietà – conclude Montani – e ci adopereremo per fare il possibile affinché lo scenario prospettatoci non diventi realtà”.