L’avvento della tecnologia ha modificato in maniera particolarmente notevole il modo con cui ognuno di noi interpreta il proprio quotidiano. L’introduzione di dispositivi portabili sempre più performanti e accessibili ci ha offerto la possibilità di accedere ad una serie di funzioni particolarmente ampia con pochi tocchi sullo schermo del cellulare. È grazie alle innumerevoli feature dei device e al progresso costante del digitale che, oggi, uno dei settori principalmente coinvolti in questo marasma di innovazione, vedendo semplificate innumerevoli procedure, risulta essere proprio quello della mobilità.
L’ottimizzazione degli spostamenti e del modo con cui questi si compiono risulta lampante quando si prendono in esame le diverse soluzioni messe a disposizione degli automobilisti, partendo dai software per la connettività presenti sui sistemi di infotainment delle auto, fino ad arrivare alle app messe a disposizione degli utenti per destreggiarsi al meglio in strada, tra GPS e servizi aggiuntivi. Di recente, una novità annunciata per Google Maps ha conquistato l’attenzione del pubblico per la sua utilità. Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere al riguardo nelle prossime righe.
Nuova funzione per la mobilità ottimizzata di Google Maps: ecco di cosa si tratta
Come detto, Google ha annunciato una nuova feature in grado di rendere ancor più intuitivo e funzionale Maps: già scelto da milioni di utenti come GPS principale in auto e anche a piedi. Grazie a questa nuova funzione, Maps offrirà la possibilità di prenotare i parcheggi direttamente in app, snellendo notevolmente tutti i procedimenti ad essi relativi e riducendo lo stress di cercare un posto in cui parcheggiare, soprattutto nelle grandi città.
Questa nuova feature di Maps rappresenta il frutto di una collaborazione con SpotHero, una piattaforma già ampiamente adoperata dagli utenti per la prenotazione di parcheggi. SpotHero dà alle persone la possibilità di trovare immediatamente parcheggio, rendendo gli spostamenti e la loro pianificazione molto più semplici.
Per adesso, la nuova funzione di Google Maps sarà resa disponibile negli Stati Uniti e in Canada, dove sarà possibile individuare e parcheggiare in ottomila diverse località distribuite su 300 città. In questo modo, gli automobilisti potranno essere sicuri di avere a disposizione un posto prenotato direttamente dall’app, senza doversi stressare per cercare parcheggio. Si tratta, come detto, di una funzione particolarmente comoda, innovativa ed apprezzabile, soprattutto se si prendono in esame quei contesti urbani estremamente congestionati dove la ricerca del parcheggio può diventare particolarmente difficile.
Ciò che sorprende maggiormente di questa collaborazione tra Google e SpotHero è la semplicità con cui è stato possibile implementare la funzione in Maps, visto che – stando alla presentazione della feature – questa dovrebbe presentare un pulsante per la prenotazione attraverso il quale dare accesso al sito di SpotHero e confermare il parcheggio in pochissimi step, senza dover scaricare altre app o passare al browser.
Insomma, si tratterebbe di una integrazione immediata attraverso la quale, oltre a ricercare il posto, poter anche pianificare la sosta con un certo anticipo, viste le funzioni per la scelta delle date, degli orari e dei filtri utili a trovare il parcheggio perfetto per le proprie esigenze. Maps offrirà, infatti, la possibilità di parcheggiare vicino a colonnine di ricarica o su posti per disabili su richiesta dell’utente.
L’accordo tra Google e la realtà specializzata in mobility ottimizzata di SpotHero non era un segreto, essendo già stato annunciato in aprile. L’espansione del servizio, però, lascia ben sperare gli utenti, soprattutto per una eventuale svolta internazionale della funzione che permetterebbe una copertura ancora maggiore. La possibilità di prenotare il parcheggio nelle nostre metropoli, per esempio, sembra essere estremamente allettante per ogni automobilista.
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