Sabato 19 ottobre alle ore 15.00 il Museo del Paesaggio di Verbania propone un doppio appuntamento, con gli ultimi due eventi collaterali alla mostra “Più oltre, più oltre del nuovo. I viaggi di un artista: Guido Boggiani”, che sarà visitabile fino al 3 novembre.
L’evento prevede un pomeriggio per grandi e piccoli con visite guidate alle collezioni di pittura e scultura, alla mostra temporanea e ai depositi; per i bambini laboratorio didattico creativo ispirato agli indios del Gran Chaco.
Il vice conservatore Stefano Martinella accoglierà i partecipanti a Palazzo Viani Dugnani per raccontare la collezione permanete del museo che vanta opere di pittura e scultura di grandi maestri come Paolo Troubetzkoy, Arturo Martini, Mario Tozzi, Carlo Fornara. Sarà l'occasione per ammirare il rinnovato allestimento delle due Allegorie di Paolo Veronese: l'Allegoria della scultura e l'Allegoria con la sfera armillare.
La visita continuerà con l’esposizione temporanea dedicata a Guido Boggiani, che propone tele, disegni, schizzi, documenti anche inediti e riproduzioni fotografiche che ripercorrono buona parte del percorso artistico dell’artista omegnese e dei suoi viaggi, dagli anni milanesi e romani a quelli del Sud America.
Infine, si apriranno eccezionalmente le porte dei depositi del Museo del Paesaggio presso il vicino Palazzo Biumi Innocenti, dove sarà possibile avvicinare le opere non abitualmente esposte in quella che è una vera e propria "pinacoteca informale": un deposito aperto e visitabile, un luogo di studio, di ricerca e di attività didattiche. Un momento per curiosare "dietro le quinte" di un museo.
Il ritrovo è in programma alle 15.00 alla biglietteria del museo a Palazzo Viani Dugnani. È consigliata la prenotazione tramite una mail a segreteria@museodelpaesaggio.it.
I bambini potranno invece davvero immedesimarsi in Guido Boggiani ed essere un po’ pittori e un po’ esploratori. L’artista ritraeva e fotografava gli indigeni che incontrava nei villaggi e nelle foreste sudamericane; i piccoli saranno guidati da Laura Grassi di LiberArti nella realizzazione di un ritratto degli indios del Gran Chaco con pennarelli, carboncini, matite e timbri. Il risultato sarà quasi una foto in bianco e nero, come quelle esposte in mostra e realizzate da Boggiani.
Anche per il laboratorio “Guido Boggiani e gli indios Wichi” il ritrovo è fissato per le 15.00; p consigliata la prenotazione all’ndirizzo info@liberarti.net.
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