Territorio - 22 ottobre 2024, 17:00

A Verbania un master in campo artistico per il sociale

Aperte le candidature al corso di Art & Job Academy sostenuto dalla Compagnia di San Paolo e che formerà esperti che potranno utilizzare il loro talento al servizio degli altri

A Verbania un master in campo artistico per il sociale

Un corso altamente qualificato per formare esperti nella progettazione e attuazione di laboratori di narrazione, educazione alla teatralità, arte circense, arte visiva, arte e teatro in natura, performing art e di atelieristi. E poi ancora esperti di laboratorio in scuole di ogni ordine e grado, asili nido, centri diurni e residenziali, comunità, centri di accoglienza e centri culturali e artistici.

Art & Job Academy, scuola di formazione professionale in campo artistico con sede a Verbania presso la Biblioteca e Casa Ceretti, ha aperto il bando per accogliere giovani tra i 20 e i 30 anni in un percorso altamente qualificato, per sperimentare e indirizzare vocazione e talento per l’arte in risorsa per il sociale. Si tratta di una scuola unica del suo genere che propone un master di otto mesi dedicato a diplomati o universitari con studi in campo dell’arte, cultura, cura. Un progetto sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito del bando "Linee guida per la formazione e l’avviamento alla professione culturale -Obiettivo Cultura- Missione: sviluppare competenze", e dal Comune di Verbania partner fondamentale, che offre le sedi dedicate, la Biblioteca e lo spazio di Casa Ceretti.

Il percorso di studio per l'anno accademico 2024/2025, aperto a studenti di tutta Italia, ha la durata di 8 mesi, da novembre 2024 a giugno 2025, e prevede workshop e lezioni sia in presenza che online e si conclude con tirocini presso Istituzioni e Enti impegnati nella cura delle persone e aderenti al progetto, come asili nido, centri diurni, comunità di recupero, centri di accoglienza, di cura dell’anziano, culturali e ricreativi con indirizzo artistico. Le lezioni si tengono di sabato, a Verbania. Lo scorso giugno gli allievi e allieve hanno concluso il loro intenso percorso con una serie di tirocini presso istituzioni e associazioni del sociale del territorio di Verbania.

I posti disponibili sono 20, le iscrizioni si chiudono a fine ottobre 2024, si è ammessi inviando la propria candidatura attraverso il sito www.artjobacademy.it e superando un colloquio di taglio curricolare e motivazionale. La quota di partecipazione, comprensiva di tutti i materiali didattici, è forfetizzata in 500 euro, con pagamento frazionabile in due rate.

Al progetto aderiscono enti ed associazioni, attraverso tirocini: Anffas, Associazione Nazionale famiglie e persone con disabilità intellettive, disturbi del neurosviluppo e dei loro familiari; Angsa, Associazione Nazionale Genitori di soggetti autistici, Consorzio Servizi Sociali Verbano; Gruppo Abele, il Kantiere 21 marzo, associazione di promozione sociale giovanile; Istituto Comprensivo Statale Verbania Intra; Istituto Storico della Resistenza; Link, cooperativa per progettare il sociale; Sacra Famiglia Residenza per Anziani; il Centro culturale giovanile Mastronauta di Omegna; la Biblioteca Ceretti di Verbania; l’asilo di Intra Scuola Paritaria e Asili nido Comunali; la Ludoteca Comunale di Verbania.

Ho riscontrato nel corso della mia lunga e poliedrica esperienza artistica, in gran parte dedicata all’ambito sociale, che oggi tale settore ricerca sempre più figure professionalizzate e consapevoli del ruolo che ricoprono - dichiara Francesca Amat, ideatrice, direttrice artistica del progetto e co-fondatrice dell’Associazione AbbraciArti - ho quindi creato un corpo docente estremamente dinamico e eterogeneo, attingendo all’eccellenza di professionisti del settore che gravitano su questo territorio, dove vivo e opero da 30 anni. La ricerca dei docenti si è spinta fino a Milano in particolare alla Università Bicocca (corso di Pedagogia del corpo di Ivano Gamelli, dove io stessa conduco laboratori) e la Scuola di pratiche filosofiche Philo. Siamo entusiasti di questo nuovo passo che l’arte per il sociale sta compiendo, sommando la vocazione, sempre più ineludibile nei giovani, di dedicarsi al bene comune a strumenti adatti a trasformare il loro talento in professione, stimolante, retribuita correttamente e duratura nel tempo".

Miria Sanzone

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