"Luce e Inganni": la mostra fotografica di Cannobio contro la violenza sulle donne

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, il comune di Cannobio inaugura la mostra fotografica “Luce e Inganni”, un evento ideato per riflettere sul dramma della violenza di genere e per sensibilizzare il pubblico su una tematica che necessita di attenzione costante e impegno comune.

L’esposizione, allestita presso l’Ufficio Turistico di Cannobio al Palazzo Parasi, sarà aperta al pubblico da sabato 23 novembre a venerdì 6 dicembre. Gli orari di visita sono dal lunedì al sabato, dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00, mentre la domenica sarà possibile visitare la mostra dalle 9.30 alle 12.30. L’ingresso è gratuito, offrendo così a tutti l’opportunità di partecipare e di immergersi in un percorso di immagini forti e significative, che affrontano il tema della violenza di genere con delicatezza ma senza filtri.

L’inaugurazione ufficiale si terrà sabato 23 novembre alle 17.00, e sarà arricchita dall’intervento musicale di Fabrizio Prando e Matteo Gagliardi. La musica accompagnerà i visitatori in questo evento speciale, creando un momento di raccoglimento e riflessione che renderà ancora più toccante l’esperienza dell’esposizione.

La scelta del titolo, “Luce e Inganni”, vuole evidenziare il contrasto tra la violenza, spesso nascosta dietro l’apparenza di relazioni normali o addirittura amorevoli, e il bisogno di fare luce su questo fenomeno per rompere il silenzio e combattere i pregiudizi. Attraverso gli scatti esposti, la mostra intende raccontare le storie di chi ha subito violenza, ma anche dare voce a coloro che sono riusciti a trovare la forza di ribellarsi e ricominciare. Ogni fotografia rappresenta un frammento di vissuto, una testimonianza visiva dell’urgenza di proteggere e supportare le vittime, per costruire insieme una società più consapevole e solidale.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero +39 0323 712 12 o scrivere a info@turismocannobio.it.