Come a Castellanza con Legnano, la Paffoni crolla nel finale, subendo un break decisivo dopo 32' giocati alla pari. Finisce 85-72 per la Tav, che si prende il secondo posto alle spalle di Legnano: Omegna recrimina, ma deve crescere per essere alla pari di queste avversarie.
Villa parte con Vecchiola, Abega, Alibegovic, Sergio e Marcius, mentre Eliantonio schiera Paolin, Misters, Mazzantini, Ferraro e Stepanovic. Buon avvio ospite, con il 7-2 targato Paolin prima di un 8-0 con Marcius protagonista per il sorpasso di Treviglio al 5'. Inerzia biancocerde, sul piazzato di Abega Eliantonio spende il time out con i locali avanti 16-7 a 3' dalla fine del primo quarto.
Immediata la reazione ospite, contro break e partita nuovamente in bilico con Omegna a meno 2 con l'ottimo impatto di Corgnati e Balanzoni: 20-18 al 10'. Balanzoni pareggia in apertura di secondo quarto, poi Reati prova a prendere sulle proprie larghe spalle il peso dell'attacco brianzolo. Zanetti incide, cosi come Balanzoni: punto a punto tra le due squadre, con tanti viaggi in lunetta. A metà gara comanda Treviglio di 1, 37-36. Al rientro il canovaccio non cambia: Treviglio perde Marcius, ma Zanetti non lo fa rimpiangere, anzi è il protagonista assoluto di questa fase della partita. Continua il botta e risposta, Balanzoni con una tripla per il meno 1 del 57-56, cui risponde proprio un clamoroso Zanetti con la stessa moneta.
All'ultimo riposo è 60-57 per Treviglio. Una tripla di Paolin per il meno 2 di Omegna, ma la Tav trova punti da Reati e Sergio: 66-62 al 34'. Finisce la benzina, Abega e Sergio danno il là allo strappo che risulta decisivo. La Paffoni non reagisce e va al tappeto: come a Legnano, rimangono i rimpianti per 32' ben giocati prima del crollo finale.