Nella giornata del 14 novembre Alessandro Paola, direttore regionale dei vigili del fuoco del Piemonte, è stato in visita istituzionale al comando dei vigili del fuoco del Verbano Cusio Ossola. A ricevere il direttore, il comandante Onofrio Lorusso, i funzionari tecnici, il personale operativo e logistico gestionale.
La mattinata presso la sede centrale del comando è stata dedicata alla presentazione delle peculiarità del territorio della nostra provincia, evidenziando criticità e punti di forza del dispositivo provinciale afferente alla colonna mobile regionale, da inviare sul territorio nazionale in caso di calamità. A seguire, nel pomeriggio, il direttore, dopo aver visionato l'imbarcazione antincendio assegnata al comando ed aver sorvolato il parco nazionale della Val Grande, si è recato a Cannobio presso il presidio rurale. Ad accoglierlo alla sede del centro logistico delle emergenze il sindaco Gianmaria Minazzi, il presidente del Parco Luigi Spadone, i volontari antincendi boschivi del Piemonte e i carabinieri forestali.
Terminati i saluti, il direttore nel suo discorso ha voluto evidenziare l’importanza strategica che hanno i presidi rurali per la lotta agli incendi di bosco e di vegetazione, soprattutto nei territori che presentano un’alta incidenza di incendi boschivi. Per il secondo anno consecutivo, infatti, il presidio di Cannobio ha visto impegnati i vigili del fuoco del comando del Verbano Cusio Ossola, che oltre a garantire il soccorso tecnico urgente, per un periodo di circa 30 giornate ogni anno, si occupano di raccogliere informazioni strategiche, preparatorie e di supporto ad attività di pianificazione per la lotta attiva in caso di emergenza incendio di bosco. L’area di competenza del presidio rurale di Cannobio, in cui si è svolta l’attività di vigilanza dinamica da parte di squadre dei vigili del fuoco, si colloca in una fascia che comprende i confini dei comuni dell’alto Verbano, della Valle Cannobina e della Valle Vigezzo più prossimi alla sede operativa di Cannobio e che sono prossimi al Parco Nazionale della Val Grande.
Tra le attività, durante il periodo di apertura, sono stati organizzati anche incontri con enti locali, carabinieri forestali, carabinieri forestali del parco Val Grande, delegazioni Aib territoriali, al fine di scambiare informazioni e metodologie di lavoro per un’efficace risposta del dispositivo di soccorso in caso di incendio. Nella giornata di oggi sono stati presentati in sintesi i dati e le informazioni geografiche raccolte, con l’ausilio di supporti cartografici moderni e strumenti online.
Il direttore regionale ha infine concluso la sua visita in provincia a Stresa, presso il distaccamento dei vigili del fuoco volontari in via Dante Alighieri, dove ha incontrato il sindaco Marcella Severino e i vigili volontari in forza attiva al distaccamento; il direttore regionale, dopo aver evidenziato l'importanza della pianificazione di emergenza calibrata sulle criticità territoriali, ha avuto modo di apprezzare la sinergia tra comando e amministrazione comunale, e visionare alcuni documenti originali risalenti alla prima metà del secolo scorso, a testimonianza dell' attività svolta nel tempo dai vigili del fuoco a Stresa.