Minoranza all'attacco: "Emergenza neve gestita malamente, Omegna rischia a causa dell'incompetenza dell'amministrazione"

Minoranza all'attacco nuovamente dell'amministrazione comunale per la gestione dell'emergenza neve. Le parole dei consiglieri Mattia Corbetta e Stefano Strada, affidate ad un comunicato stampa, sono durissime.

"Già l'anno scorso - spiegano - avevamo sottolineato che il piano neve della giunta Berio sarebbe stato un flop nel caso di forti nevicate. Ieri, purtroppo, è accaduto tutto quello che sostenevamo noi. Solo un mezzo spazzaneve non può garantire la copertura delle strade comunali di Omegna: con la giunta Marchioni erano fuori 4/6 mezzi e si creavano disagi lo stesso. Poi questa mattina è accaduto di peggio: nessuna salatura delle strade. Il bando per la gestione ieri era ancora sotto gara: grottesco e inqualificabile."

"L'amministrazione comunale dovrebbe fare comunicati stampa dove chiede scusa per la mala gestione di quanto accaduto, non inventare situazioni che non c'entrano nulla con il reale.La nostra speranza è che la prossima ondata di maltempo sia gestita in modo diverso: non si può rischiare di saltare una giornata di lavoro o di scuola e soprattutto mettere in pericolo l'incolumità delle persone per 20 cm di neve".

Ironici i consiglieri di minoranza. "Capiamo ora l'utilità del faraonico multipiano alla ex Irmel: ci sarà il vantaggio di lasciare l'auto, ovviamente pagando, al calduccio in caso di nevicate visto l'impossibilità, da parte dell'amministrazione, di far pulire le strade. Ovviamente  nel consiglio comunale di fine mese chiederemo alla giunta Berio come mai di questo fallimento visto che la nevicata era ampiamente prevista. Questa amministrazione ha alzato al massimo le tasse comunali, fatto la guerra alle società di calcio per non pagare più i 5000 euro annui di contributo, ha introdotto la tassa di soggiorno, ha ricevuto donazioni molto importanti da privati e, nonostante tutto questo, non si attiva per un servizio così importante per risparmiare soldi: è vergognoso - concludono i consiglieri di minoranza.