Un progetto per far rinascere villa Tilde di Pallanza, storico albergo chiuso ormai da una quindicina di anni, sarà presentato all’amministrazione comunale. E’ quanto emerge in questi giorni, una potenziale bella notizia per il turismo lacustre.
Secondo quanto sin qui emerso l’intenzione dei nuovi proprietari – la famiglia russo-kazaka Fisun, che a Stresa lo scorso anno ha inaugurato la trasformazione di villa Ostini in un boutique hotel di lusso – è di ristrutturare e ampliare l’edificio che sorge lungo corso Vittorio Veneto.
La procedura per arrivare al permesso di costruire è stata avviata, ma si preannuncia lunga e complicata, anche perché villa Tilde rientrerebbe in un’unica scheda insieme al confinante hotel Eden, altro antico albergo in disuso, oggi poco più che un rudere. Nelle prossime settimane se ne saprà di più. Prima che chiudesse, villa Tilde disponeva di 35 camere. I nuovi investitori puntano a realizzare 17 suite, con anche una dépendance nella parte retrostante.
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