“La posizione di contrarietà dei gruppi di minoranza in consiglio comunale, in merito all’acquisto della ex Irmel e alla realizzazione di posti auto e garage, era prevedibile e per certi versi scontata poiché il centro-destra prende sempre le distanze dalle scelte strategiche mirate a cambiare il volto della città”. Così il sindaco di Omegna Daniele Berio commenta il duro attacco ricevuto da parte dei consiglieri di minoranza in seguito all’approvazione dell’acquisto dello stabile.
“Certamente è molto più comoda una visione improntata all’ordinaria amministrazione piuttosto che allo sviluppo urbano e sociale di una realtà come la nostra che da troppi anni attende una svolta reale e concreta – prosegue il primo cittadino -. Amministrare significa anche avere il coraggio di prendere decisioni importanti e di fare delle scelte forti ma responsabili”.
“Cominciamo con il dire che si procederà all’acquisto dello stabile con risorse proprie già disponibili e senza la necessità di nuovi mutui – precisa il sindaco -. Il 50% delle risorse destinate alla ristrutturazione deriverà da fondi europei e dall’effettiva vendita dei garage. A tal proposito ricordo che il sondaggio che abbiamo fatto pochi mesi sotto forma di manifestazione di interesse ha confermato in pieno le nostre valutazioni; infatti, i cittadini hanno opzionato, sia pur in maniera non vincolante, praticamente tutti i garage disponibili.
Per ciò che riguarda i parcheggi, la nostra intenzione è quella di ristrutturare e riequilibrare tutto il sistema dei posteggi con almeno due obiettivi; offrire ai residenti possibilità di abbonamenti a condizioni decisamente vantaggiose. Oggi un abbonamento costa più di 500 euro che potremo ridurre circa alla metà elaborando anche altre formule e agevolazioni.
Altro obiettivo è quello di realizzare un piano di riqualificazione urbana che prevede di liberare il lungo lago dai posteggi, rendendo più bello e soprattutto vivibile il nostro centro cittadino. Le sponde del lago ed alcune aree potenzialmente attrattive, non possono essere ostaggio delle autovetture, ma devono poter essere vissute dalle persone, dalle famiglie e ovviamente dai turisti”.
“In ultimo – aggiunge Berio - confermiamo e ribadiamo che non si tratta affatto di un’operazione azzardata e che sarà supportata e confortata dal punto di vista tecnico, burocratico, amministrativo ed economico anche perché, con forse sanno i consiglieri di opposizione, senza gli atti dovuti ci sarebbe impedito di procedere. La coalizione di centro-destra afferma di aver chiesto di rinviare la decisione dell’acquisto per approfondire, valutare e verificare le condizioni di fattibilità dell’opera. Tutti passaggi che abbiamo già fatto e che dovranno semplicemente definiti nel dettaglio e nella forma. Non è la prima volta che, di fronte a scelte strategiche, la minoranza chiede di aspettare, di approfondire e di rinviare. La differenza tra noi e loro sta proprio qui; noi ci prendiamo responsabilità e operiamo pensando al futuro. Loro preferirebbero aspettare e congelare il presente. In passato le amministrazioni di centro-destra non hanno mai dimostrato molto coraggio, investendo il più delle importanti risorse per iniziative a spot, inseguendo il consenso facile piuttosto che pensare a interventi strutturali capaci di fare la differenza”.
“Crediamo – conclude Berio - non ci sia mai stato uno scenario di investimenti così imponente che forse non paga nell’immediato a livello di consenso, ma che consentirà di rilanciare Omegna con la forza delle idee, delle infrastrutture e di progetti finalmente realizzati e non solo annunciati. Le prospettive di una città sono più importanti delle mance elettorali”.