La frenata delle immatricolazioni ha coinvolto nel mese di ottobre tutto il Piemonte e anche nel Vco l’auto è andata in picchiata. A scattare la consueta fotografia è stata l’Anfia, su dati del ministero competente, che ha evidenziato come il bilancio 2024 sia, però, ancora positivo.
Per quanto riguarda la nostra provincia, dove la Panda (28 quelle vendute il mese scorso) resta in cima alla lista di gradimento, le immatricolazioni sono scese da 334 a 291, mentre i “cugini” novaresi sono passati da 880 a 860. Profondo rosso per Torino: da 12.791 a 7.553. Più in generale il mercato di ottobre, nel raffronto a livello regionale con lo stesso periodo del 2023, indica il segno meno: da 17.224 a 11.830. I numeri, dunque, mostrano come nel giro di un anno l’andamento delle auto immesse in strada sia letteralmente crollato.
Ora, anche alla luce delle nuove leggi del ministro Salvini, da Infrastrutture e Trasporti si cerca un modo per sbloccare la produzione e vendita dei veicoli. L’auto maggiormente scelta dai piemontesi è la Panda (1.729), seguita dalla Jeep Avenger (529) e dalla Peugeot 208 (513).