Al bilancio di previsione 2025 della provincia del Vco, approvato in chiusura di consiglio, mancano 2 milioni di canoni idrici. I 7,5 milioni inseriti in entrata, ha detto il presidente Alessandro Lana, “li abbiamo inseriti a titolo prudenziale, disposti eventualmente ad aggiornare la cifra in una futura variazione”.
La questione dei canoni è stata sollevata, nel dibattito sul documento unico di programmazione, da Emanuele Vitale e Gianni Morandi (Progetto Vco) e dallo stesso presidente, che ha lamentato come “alle nostre richieste di chiarimenti, anche solo per contestare i calcoli dei nostri uffici, non è stata data risposta”.
Gli uffici finanziari della provincia hanno calcolato tra i 9 e i 10 milioni di euro il 60 per cento dei canoni spettanti al Verbano Cusio Ossola, mentre per la regione sono solo 7,5. Il sospetto è che, pur non essendo stata emendata la legge regionale, il capogruppo di Fratelli d’Italia Carlo Riva Vercellotti, accusato dalla Lega di voler dirottare pare dei canoni idrici del Vco alla Valsesia, sia stato accontentato anche se, ha osservato Morandi, “la legge non è stata emendata. Il fatto che la provincia pensi di ricorrere al Tar è indicativo”.
“Per quattro anni – ha attaccato Vitale – avete raccontato che i canoni erano stati assegnati in via definitiva al Vco, non pro tempore come aveva fatto Reschigna (vicepresidente di Chiamparino, ndr). È stato anche un modo di compensare il territorio per la mancata concessione di un assessorato a Preioni. Ora che la Lega è debole, tutto torna in discussione”. “Qui non è in discussione l’appartenenza politica – ha replicato Lana – come provincia andremo fino in fondo, se sarà il caso in mancanza di risposte da Torino, anche con un ricorso al Tar”.
Il bilancio che pareggia sui 59 milioni di euro, è stato approvato a maggioranza, astenuta la minoranza di Progetto Vco. È anche l’ultimo bilancio di Lana come presidente in scadenza di mandato, prorogato in attesa di sapere se i futuri presidenti torneranno ad essere eletti dai cittadini oppure continueranno ad essere espressi dai consigli comunali.