Cultura - 08 dicembre 2024, 15:00

Un classico del Natale in scena al Maggiore: arriva “Lo schiaccianoci”

Il 14 dicembre la compagnia EgriBiancoDanza interpreta il celebre balletto sulle musiche di Ciajkovskij

Un classico del Natale in scena al Maggiore: arriva “Lo schiaccianoci”

Il balletto torna protagonista sul palco del teatro Il Maggiore di Verbania: nella serata di sabato 14 dicembre va infatti in scena uno dei più grandi classici del periodo natalizio, “Lo Schiaccianoci”.

Apparentemente il meno tragico della trilogia di Ciajkovskij, il balletto rappresenta tuttavia un percorso di crescita, di scelte e di distacco dal mondo dell’infanzia. Le inquietudini della giovane Clara sono le inquietudini di bambini che si affacciano alla vita adulta, distaccandosi dal loro mondo fantastico, dalla protezione dei propri feticci.

“In questa mia versione – spiega il coreografo Raphael Bianco - liberamente ispirata all’omonimo balletto, La Fata Confetto sarà il personaggio guida che conduce Clara e gli spettatori fra dolci e doni misteriosi, in una progressiva maturazione attraverso la scelta di sorprese non sempre felici ma utili, e dove i topi rappresentano l’anima nera, i fantasmi e le inquietudini di una giovane fanciulla ignara ancora di sé. Sulle note della straordinaria partitura di Ciajkovskij, ho immaginato un nuovo percorso per Clara, saldamente legato, a livello coreografico, alle radici classico-accademiche pur essendo un balletto dall’impianto contemporaneo, sfrondando la narrazione da tutti o quasi gli episodi del primo atto. Lascio al centro dell’azione – conclude Bianco - la notte di Natale, la magia, i sogni e il senso di smarrimento di Clara in un labirinto speculare fra mondo onirico e realtà, in un caleidoscopico ed elettrizzante gioco di scelte per trovare la strada giusta e riscoprirsi adulta. Un balletto dedicato ai bambini dei quali non sempre cogliamo l’enigmatico groviglio di emozioni, incertezze e sentimenti”.

Raphael Bianco dirige la compagnia EgriBiancoDanza, con musiche di Ciajkovskij e i costumi di Agostino Porchietto; il costume della Fata Confetto è stato realizzato in collaborazione con l’accademia delle belle arti di Cuneo.

l.b.

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