Attualità - 16 dicembre 2024, 12:00

Ex Irmel, la minoranza contro Songa: "Pura propaganda a sostegno di Berio"

Il consigliere di FdI Corbetta: "È evidente che non ha consultato gli atti e i documenti tecnici che pongono forti dubbi sulla fattibilità del progetto e sui costi"

Ex Irmel, la minoranza contro Songa: "Pura propaganda a sostegno di Berio"

Sabato mattina la minoranza, nella zona del municipio ed in largo Cobianchi, ha organizzato gazebo e banchetti informativi per spiegare ai cittadini quello che comporterà, per il bilancio del comune di Omegna, l'acquisizione della ex Irmel. Ironia pungente, con un gioco nello stile dei pacchi di Rai Uno: aprendoli, i cittadini trovavano tutte le cifre di un'operazione che ha messo d'accordo tutta l'opposizione. Con una eccezione, rappresentata da Luigi Songa, che ha espresso pubblicamente il proprio sostegno all'acquisto dalla ex Irmel. Suscitando la reazione di Mattia Corbetta e di FdI: “C'è chi è abituato a mettere firme a caso, spesso ignorando i rischi e le conseguenze delle proprie scelte: io, al contrario di Luigi Songa, sul progetto di Berio non ci metto la firma. Corrisponde al vero - così Corbetta - che la riqualificazione dell’area era prevista anche nel Masterplan del Turismo, ma con una differenza sostanziale: si parlava di un intervento da affidare a investitori privati, non di un'operazione pubblica che oggi rischia di indebitare il comune per i prossimi trent'anni, senza garanzie certe né sui costi né sulla reale fattibilità del progetto”.

“C'è una linea ben definita – prosegue - che separa una visione strategica sostenibile basata su investimenti privati, da un progetto che appare come un azzardo economico e amministrativo. Quella di Luigi Songa appare come pura propaganda a sostegno di Daniele Berio e del centrosinistra. Non è certo la prima volta che Songa, dichiarandosi uomo di destra, finisce per appoggiare scelte che favoriscono chiaramente l'attuale amministrazione di centrosinistra, già supportata, com'è noto agli omegnesi, nella sua vittoria contro la coalizione di centrodestra. Questa presa di posizione è l’ennesima dimostrazione di una vicinanza politica che lo pone ancora una volta al fianco di chi oggi governa la città. Quello che stupisce di più, tuttavia, è la superficialità con cui Songa affronta la questione dell’ex Irmel. È evidente che non ha consultato gli atti e i documenti tecnici che pongono forti dubbi sulla fattibilità del progetto e sui costi, che probabilmente supereranno di molto i 5 milioni di euro previsti. Per un ex amministratore, che ha altresì ricoperto il ruolo di assessore ai lavori pubblici, questa mancanza di lucidità e approfondimento è deludente. Da chi ha esperienza ci si aspetta un'analisi rigorosa e dettagliata, non chiacchiere da bar. Quello voluto da Berio per l’ex Irmel non è "un volano economico", come Songa afferma, ma un progetto dai contorni ancora incerti che, allo stato attuale, rischia di trasformarsi in un grande problema per la città. Se davvero l’obiettivo è rilanciare Omegna, servono scelte concrete e sostenibili, non operazioni che peseranno sul futuro dei cittadini senza offrire garanzie di sviluppo”, conclude Corbetta.

Daniele Piovera

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