Preoccupa e non poco, ad Omegna, l'escalation di atti vandalici delle ultime settimane, con i piccoli incendi provocati volontariamente nella zona del Forum, con i danneggiamenti delle fioriere in via Cavallotti e le scritte all'ingresso del Parco Maulini contro le forze dell'ordine. Mentre il sindaco Daniele Berio ha annunciato proprio oggi la convocazione di un tavolo per la sicurezza con la Prefettura, da più parti si invocano interventi risolutori.
“Non si può più - attacca Luigi Songa di Indipendenza - tollerare tali comportamenti. Serve attivare subito un confronto con le forze dell’ordine e coinvolgere la polizia municipale per azioni di controllo preventivo e di repressione di comportamenti inconciliabili con la vocazione turistica e civile che Omegna rivendica. Il perpetuarsi di questi episodi, oltre a danneggiare l’immagine della nostra città, potrebbe portare anche a qualche cittadino esasperato a comportarsi in maniera da agire volontariamente per risolvere talune situazioni. Poiché non vogliamo, e speriamo non lo voglia nessuno, un far west dannoso e pericoloso, chiediamo all’amministrazione comunale e alle forze dell’ordine di confrontarsi per trovare rapidamente una soluzione”, conclude Songa.
Stessa posizione anche per Alessandro Marchini di FdI, che per primo aveva documentato ieri quanto successo la notte precedente. “La città è stufa di dover riparare ai danni di qualche teppistello annoiato e irrispettoso e tutto questo non può rimanere impunito. Come già detto in altre occasioni serve un impianto di videosorveglianza che tuteli la citta e identifichi i vandali e soprattutto faccia loro pagare i danni”, evidenzia Marchini.
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