Militari della Guardia Costiera della Capitaneria di Porto di Genova e del Nucleo Guardia Costiera “Lago Maggiore” hanno sequestrato un quantitativo significativo di rifiuti speciali: circa 2.000 metri di reti da posta abbandonate lungo il litorale lacustre in località Intra.
Le indagini condotte hanno portato all’identificazione del responsabile, un pescatore professionista ora indagato per abbandono di rifiuti e segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verbania.
Le reti, conosciute come “reti fantasma,” rappresentano un grave pericolo per l’ecosistema. Abbandonate nell’ambiente, possono restare attive per molti anni, intrappolando specie ittiche, uccelli acquatici e altri animali, causando danni irreversibili alla biodiversità del lago.