‘’Secondo quanto emerge, tra i vari interlocutori che in questi mesi hanno vagliato il dossier, ora appare in dirittura di arrivo l’accordo con Nuo Capital, il braccio degli investimenti del family office Wwic -The World Wide Investment Company di Hong Kong, guidato da Stephen Cheng . La società di Hong Kong è controllata dalla famiglia Pao-Cheng, e dagli eredi del fondatore di Hermès, Émile-Maurice’’. E’ quanto scrive il Corriere della Sera sulla pagina dell’economia il 24 gennaio.
Parla dei cinesi del fondo Nuo che sarebbero interessati alla Bialetti, la storica azienda nata nel Cusio. Un riassetto societario, quello della società che nel 1933 aveva inventato la moka express, che secondo il Corriere interessa ‘’la storica società di Omegna, nella provincia di Verbania’’ (provincia che non esiste perché la provincia è il Verbano Cusio Ossola ndr).
Secondo il giornale milanese ‘’Bialetti Industrie aprirebbe la compagine a un investitore che ha già puntato su altre aziende del made in Italy: da Venchi e Bending Spoons a Slowear e Scarpa, un altro marchio storico italiano. L’ingresso del fondo ha come obiettivo la valorizzazione dell’azienda per accelerare il piano di crescita in particolare all’estero’’.