In merito alla richiesta urgente di un tavolo tecnico permanente sui lavori della linea ferroviaria Domodossola-Milano, e in attesa di un riscontro da parte di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana), il sindaco di Baveno Alessandro Monti ha organizzato una riunione di confronto e coordinamento, mercoledì 5 febbraio alle 17.00 presso la sala consiliare del comune a Baveno, con gli enti istituzionali coinvolti: regione Piemonte, provincia del Vco, Uncem, parlamentari locali, sindaci, Distretto turistico dei laghi, Federalberghi, Confindustria.
Dopo la richiesta fatta a giugno 2024, e rimasta inascoltata, il sindaco di Baveno nelle scorse settimane ha reiterato a Rfi un sollecito e diretto coinvolgimento del territorio.
Infatti, la chiusura della tratta ferroviaria tra Domodossola e Milano dall’8 giugno al 27 luglio e dal 31 agosto al 12 settembre, comporterà la soppressione di tutti i treni tra Domodossola e Milano, generando notevoli disagi ai pendolari, ai turisti e a tutto il tessuto economico del nostro territorio.
Non si tratta di un tavolo per opporsi ai necessari investimenti, ma un luogo dove coordinarsi, conoscere, approfondire e nel caso fare proposte su come ridurre al minimo i disagi, sia per turisti che per pendolari. Infatti, va tenuto conto che queste chiusure si sommano anche gli incessanti lavori sulla tratta autostradale A26 tra Arona e Gravellona Toce e sulla superstrada del Sempione, impattando decisamente sulla possibilità di raggiungere con facilità i territori del lago Maggiore, che sono la seconda meta turistica più raggiunta del Piemonte, dopo Torino, con oltre tre milioni di presenze.