Una zona di bassa pressione si sposta gradualmente dal Medio Atlantico verso il Marocco, convogliando flussi umidi meridionali anche sul Piemonte, con un conseguente generale aumento della nuvolosità e deboli piovaschi sulle zone appenniniche. "Da domenica - si legge nell'ultimo bollettino meteo di Arpa Piemonte - la saccatura si allontana parzialmente verso l'Europa centrale, ma sulla nostra regione scorrono ancora correnti umide che mantengono cieli grigi, soprattutto sul settore sudorientale".
SABATO 22 FEBBRAIO 2025
Nuvolosità: molto nuvoloso su pianure orientali e Appennino, altrove nuvoloso con locali schiarite al pomeriggio sulle pianure occidentali. Precipitazioni: sull'Appennino rovesci deboli sparsi, persistenti per tutta la giornata; al mattino possibili piovaschi isolati anche sulle pianure orientali. Dalla tarda serata nevischio sulle creste alpine occidentali di confine, con quota neve intorno ai 1700 m. Zero termico: in graduale rialzo a sud fino ai 2100-2200 m, altrove al mattino in ulteriore calo sui 1600-1700 e in nuovo rialzo dal pomeriggio sui 1800-1900 m. Venti: moderati da sudovest sui rilievi alpini, in attenuazione su Alpi Pennine e Lepontine in serata, deboli o localmente moderati meridionali sull'Appennino. In pianura deboli variabili, prevalentemente orientali al mattino e più occidentali in serata.
DOMENICA 23 GENNAIO 2025
Nuvolosità: cielo nuvoloso, con addensamenti più consistenti sul settore sud[1]orientale e sulle Alpi occidentali; attenuazione della nuvolosità nel pomeriggio a partire dal Piemonte occidentale. Precipitazioni: rovesci deboli sparsi sulla fascia appenninica, nevischio sulle creste alpine occidentali di confine; quota neve sui 1700-1900m. Zero termico: stazionario sui 2100-2200 m, in temporaneo rialzo nelle ore centrali fino a 2300 m sulle Alpi sudoccidentali e sul basso Piemonte. Venti: in montagna deboli o localmente moderati, occidentali sui rilievi alpini, meridionali sull'Appennino. In pianura deboli prevalentemente meridionali.