Le sfide future di Vco Trasporti sono due, la prima è l' assegnazione delle tratte di trasporto pubblico locale con nuove gare che sta definendo l'Agenzia della mobilità piemontese, l'altra è la scelta di acquisire la Comazzi di Domodossola. Saranno queste le prime questioni che vedranno impegnato il, quasi certo, nuovo presidente della società pubblica di trasporto provinciale. A guidare l'ente non sarà una figura di centro destra o di centro sinistra, scelta da partiti e da giochi di potere tra quelle amministrazioni comunali che contano più quote all'interno di Vco Trasporti.
Per il futuro in questa fase serve un manager e Giandomenico Albertella lo ha individuato in Emanuele Terzoli, da 11 anni presidente di Acqua Novara Vco e manager di alto spessore. Il prossimo 28 marzo i Comuni che detengono le quote di Vco Trasporti si ritroveranno in assemblea per scegliere la terna che guiderà la società. Praticamente certa la presidenza a Terzoli, chiamato come detto dal sindaco di Verbania, che dovrebbe essere affiancato da Roberto Tomatis, da anni alla guida della società, prima come presidente, poi come vice, e ora come reggente dopo le dimissioni di Marino Barassi.
Con loro anche Cinzia Fabrizi, legale di Cannobio. Pare anche che la scelta di Terzoli sia gradita al sindaco di Novara Alessandro Canelli, che da anni lavora al fianco del presidente di Acqua Novara Vco. Vco e Novara infatti potrebbero percorre, per i trasporti, la stessa strada che si sta seguendo per il Distretto turistico, quella di unire le forze e quindi di far 'sposare' Vco Trasporti e Sun, l'azienda dei trasporti novarese.