"Il diario degli errori": in scena a Stresa il musical dedicato all'inclusività

Torna “Il diario degli errori”, il musical messo in scena dalla compagnia Koks Company di Omegna e promosso dall’associazione Gente del Sud. L’appuntamento è fissato per sabato 15 marzo alle 20.45 al Palazzo dei Congressi di Stresa.

Questa volta, la protagonista Liz si troverà a dover abbandonare tutte le sue certezze per iniziare un viaggio alla ricerca di se stessa. Un viaggio interiore che la porterà a viaggiare nei luoghi più affascinanti del mondo alla ricerca di risposte. In questo viaggio non sarà sola, conoscerà tanti amici, di diverse culture, incontrerà più volte l’amore ma, soprattutto, ritroverà se stessa. Suoni, colori e musiche la accompagneranno in questa coinvolgente avventura.

Da sempre la compagnia Koks Company mette in scena opere originali - recitate, ballate e cantate dal vivo - scritte dalla regista Elena Colombo e lo fa sempre con una grande attenzione a tematiche sociali importanti. Per questa occasione, il tema principale sarà quello dell’inclusività, un’inclusività artistica, culturale, ma soprattutto umana. Proprio per questo, oltre al cast della compagnia, cresciuto negli anni e arrivato ora ad avere circa 20 artisti, in scena si esibiranno anche i ragazzi del Centro Do di Omegna – centro socio terapeutico riabilitativo per persone disabili - per un vero progetto di inclusività artistica. L’organizzazione e la promozione dell’evento sono sempre a cura dell’associazione Gente del Sud di Omegna, che come sempre è attiva nel campo della solidarietà, con eventi enogastronomici e culturali su tutto il territorio del Vco. “Per la prima di questo spettacolo, in accordo con l’amministrazione di Stresa, abbiamo deciso che, al netto delle spese, il ricavato della serata sarà devoluto allo sviluppo dei progetti culturali del Centro Do di Omegna, per i ragazzi che attivamente parteciperanno allo spettacolo e all’associazione Crescere Insieme di Gravellona Toce. Come sempre vogliamo che la cultura e lo spettacolo vengano messi al servizio della solidarietà”, le parole del presidente dell’associazione Gente del Sud Giovanni Rondinelli.