La Regione Piemonte scarica il Verbano Cusio Ossola. Ricordatevi le passerelle pre-elettorali del presidente Cirio, le dichiarazioni del sottosegretario Preioni, i comunicati stampa a favore del Vco. Tutte parole!
I fatti dicono che il consiglio regionale ha bocciato la proposta di Vittoria Nallo (Stati Uniti d’Europa per il Piemonte) che chiedeva di votare un ordine del giorno per garantire almeno un eletto per ogni provincia, quindi anche il Vco.
Ordine bocciato! Niente rappresentante eletto, ma dovremo sperare che il presidente di turno sia generoso dando la poltrona di sottosegretario a chi gli è vicino politicamente!
A ‘‘scaricare’’ il Vco sono stati la Lega e Forza Italia, che hanno bocciato l’ordine votando contro. Il solo intervento registrato in aula è stato quello della Lega (col capogruppo Fabrizio Ricca) per esprimere voto contrario. Ha detto: ‘’Comprendo la ratio, ma il mio gruppo è in difficoltà, anche perché pochi mesi fa è stata modificata la legge elettorale, frutto di un lungo e complesso lavoro prima di vedere la luce. Avviare un iter per garantire la rappresentanza a una sola provincia rischia di trasmettere il messaggio che si voglia tutelare esclusivamente quella realtà. Esistono province con situazioni analoghe, come Biella, Asti e Vercelli, con un numero di abitanti simile. Chiedo quindi di riflettere in modo più ampio e di aprire un tavolo di lavoro per comprendere meglio le reali esigenze del territorio. Introdurre una quota di garanzia per alcune province all'interno di un sistema di 40 eletti proporzionali significherebbe alterare l’equilibrio che ci ha consentito di entrare in aula’’.
Del loro ci hanno messo anche gli altri gruppi che nel voto sono stati disomogenei.
Il Partito Democratico si è astenuto. A favore hanno votato Stati Uniti d’Europa, 5Stelle, Avs, Lista Civica Cirio, Fratelli d’Italia (in gran parte favorevole con due soli astenuti).
Benvenuti ai confini dell’Impero!