Sono 48 le strutture alberghiere delle province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli premiate oggi presso la sede camerale di Baveno per aver conseguito il marchio “Ospitalità Italiana”, certificazione promossa da Unioncamere e dalle Camere di Commercio con l’obiettivo di qualificare l’offerta delle imprese turistiche, valorizzando il loro legame con il territorio. Tra le 48 premiate, ben 26 sono le strutture sul territorio del Vco.
Ad aprire l’incontro è stato Fabio Ravanelli, presidente dell’ente camerale: “Con queste certificazioni l’Alto Piemonte conferma la qualità della propria offerta turistica, anche in termini di accoglienza e servizi delle strutture ricettive, che sono fondamentali per far vivere ai visitatori un’esperienza positiva, da ricordare e condividere. Dieci hotel hanno inoltre conseguito un riconoscimento green per il loro impatto sostenibile sull’ambiente, aspetto a cui chi viaggia guarda con sempre maggior attenzione”.
“L’ottenimento del marchio Ospitalità Italiana da parte di queste strutture – ha sottolineato l’assessore regionale al turismo, Marina Chiarelli – è un traguardo che premia l’impegno per la qualità, valore imprescindibile per attrarre turisti e far crescere l’intero comparto. Ora, una volta consolidata questa qualità, dobbiamo fare il passo successivo: imparare a fare rete, a fare sistema, a promuovere in maniera integrata tutti i territori del Piemonte, affinché chi arriva nella nostra regione resti più a lungo e scopra le nostre eccellenze in tutte le loro sfaccettature. Con una visione condivisa possiamo rendere il Piemonte una destinazione ancora più attrattiva e competitiva a livello nazionale e internazionale”.
Ha quindi preso la parola Alessandra Arcese di Isnart Spa - Istituto Nazionale Ricerche Turistiche per illustrare le novità del processo di certificazione Ospitalità Italiana, avviato nel 1997 e recentemente rinnovato, presentando anche le attività di promozione a favore delle strutture certificate. In particolare, il riconoscimento è stato attribuito agli hotel che si sono candidati al bando promosso dalla Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte in collaborazione con Isnart, superando i vari step dell’iter selettivo.
Le domande delle imprese sono state analizzate in base a quattro indicatori: qualità del servizio, promozione del territorio, identità e notorietà. Per ciascuno di essi è stato verificato, anche attraverso dei sopralluoghi presso le strutture ricettive, sia il possesso dei requisiti minimi per ottenere la certificazione, sia il livello qualitativo dell’impresa per ciascun indicatore rispetto agli standard richiesti, livello espresso visivamente attraverso un numero variabile di “corone” (da un minimo di una fino a un massimo di tre plus) in funzione del punteggio ottenuto. A ciò si aggiunge il riconoscimento green conferito alle strutture eco-friendly per l’attenzione dimostrata verso la sostenibilità ambientale.
L’attestazione “Ospitalità Italiana” e il relativo rating hanno una validità di 18 mesi, trascorsi i quali la struttura potrà richiedere il rinnovo, previa nuova verifica dei requisiti necessari. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, delle quarantotto strutture certificate sette si trovano in provincia di Biella, dieci in quella di Novara, ventisei nel Verbano Cusio Ossola e cinque nel Vercellese.
Queste le strutture premiate nel Vco: Grand Hotel Des Iles Borromées, hotel La Palma, Regina Palace Hotel, Grand Hotel Bristol, Sempione Boutique Hotel, hotel Milan Speranza au Lac, hotel Astoria e hotel Du Parc di Stresa, Grand Hotel Dino, hotel Splendid, hotel Simplon, albergo Rigoli, hotel Beau Rivage, hotel Alpi, Al Campanile aparthotel & suite e hotel ristorante Romagna di Baveno, Park Hotel di Cannero Riviera, hotel Eurossola di Domodossola, hotel Belvedere San Gottardo e hotel Il Chiostro di Verbania, Relais Casali della Cisterna di Belgirate, albergo ristorante Edelweiss e albergo Belvedere di Crodo, albergo La Quartina di Mergozzo, Vecchio Scarpone di Baceno, hotel Il Portico di Cannobio.