Dopo il recente episodio di cronaca che ha colpito, suo malgrado, le sponde del torrente S. Giovanni di Intra, dove una ventina di salici sono stati abbattuti di notte – era il mese di marzo – a colpi di accetta, forse con la speranza di riportare in vita il parcheggio che veniva utilizzato soprattutto dai frontalieri – i residenti insistono sull’importanza di valorizzare l’area.
“L’ex assessore Scalfi (giunta Marchionini: ndr) ci aveva provato – racconta una di loro a Vco News – ma a quanto pare l’interesse per la zona è già scaduto e oltre tutto ci siamo beccati pure l’atto vandalico (nella foto gli alberi abbattuti). Ora qui sono in corso lavori di potenziamento dello scolmatore della rete fognaria e una parte dei terreni sottostanti la Canottieri è occupata dal cantiere e si è imbruttita, ma sono convinta che se riqualificata in maniera adeguata l’area potrebbe riservare gradite sorprese, anche ai turisti. E’ una zona verde strategica e baricentrica, ubicata a due passi dal lungolago e dal centro di Intra e con la possibilità percorrendo a piedi la Selasca di giungere in pochi minuti sulla prima collina di Verbania. Inoltre, ci sono un mini market e un frequentato bar che rendono un servizio alla collettività. Basterebbe davvero poco – conclude il nostro lettore – per far splendere le sponde del torrente S. Giovanni”.